Le ultime novità dal mondo delle investigazioni e della privacy
Giovedì 29 gennaio 2015
Agenzia Investigativa smaschera dipendente disonesto con microcamere ad alta definizione
Amore: questo il movente che ha spinto un dipendente di una nota ditta orafa aretina ad improvvisarsi ladro, peraltro con ottimi risultati. Per ben due anni, un insospettabile operaio di 61 anni ha sottratto argento all’azienda in cui lavorava per poter frequentare la ragazza di un night di cui era profondamente invaghito: sentimento che gli costava assai caro, dovendo ogni volta versare 360 € al proprietario del club per permetterle di uscire con lui.
Venerdì 09 gennaio 2015
Uno degli strumenti più innovativi di questi ultimi anni nel campo della ricognizione video e fotografica è il drone: prezioso apparecchio di alta tecnologia, nato per le riprese dall’alto, è un piccolo velivolo radiocomandato dotato di un "occhio elettronico" volante e di tre telecamere in grado di registrare dati preimpostati da qualunque mappa satellitare e volare in completa autonomia.
Inizialmente impiegato come supporto militare e sanitario, ha recentemente trovato applicazione anche nel settore investigativo.
Frodi sotto l'albero insieme ai regali?
Martedì 23 dicembre 2014
Attenzione a truffe informatiche e furti di dati!
Secondo le statistiche, circa 1 Italiano su 2 dichiara che per questo Natale utilizzerà il proprio dispositivo Smartphone per gli acquisti delle festività. Purtroppo, i Cyber sfruttatori si servono di tutti i tipi di dispositivi digitali, piattaforme di social media e applicazioni mobili per approfittare della distrazione dei consumatori in questo momento di festa.
Sarà quindi importante capire a cosa prestare attenzione per mantenere sicuri i nostri dispositivi: bastano poche semplici mosse per proteggere le nostre vite digitali e il nostro portafoglio, passando così un buon Natale in serenità.
Lunedì 15 dicembre 2014
Può il Detective privato fingersi cliente di un esercizio, a scopo investigativo, senza qualificarsi?
La sentenza della Corte di Cassazione n.24580 del 31 Ottobre 2013 afferma che l’Investigatore privato o i suoi collaboratori non violano alcuna norma sulla Privacy purché, frequentando un esercizio per svolgervi accertamenti, non mettano in atto manovre dirette ad indurre in errore i dipendenti.
E’ pertanto lecito presentarsi a impiegati, addetti o collaboratori senza qualificarsi come Investigatore privato, acquistare una merce e pagare il relativo prezzo per reperirne prove legali come gli scontrini fiscali.
Martedì 12 aprile 2011
Il 15 marzo 2011 è entrato in vigore il Decreto n. 269 del Ministero dell'Interno.
In base alla nuova normativa sia l'aspirante detective che le agenzia di investigazioni già attive e in fase di rinnovo della licenza, dovranno preliminarmente comunicare al Ministero dell'Interno le proprie aree di specializzazione. I detective dovranno inoltre essere forniti di uno dei titoli di studio previsti dalla legge.